Il termine inglese “caregiver“ è entrato ormai stabilmente nell’uso comune; indica “colui che si prende cura” e si riferisce naturalmente a tutti i familiari che assistono un loro congiunto ammalato e/o disabile.
Il termine inglese “caregiver“, è entrato ormai stabilmente nell’uso comune; indica “colui che si prende cura” e si riferisce naturalmente a tutti i familiari che assistono un loro congiunto ammalato e/o disabile.
I caregiver dei pazienti con malattie croniche degenerative sono la grande maggioranza. Sono in prevalenza donne per il 74% dei casi e famigliari del malato nel 66%.
Se ci si trova nella condizione di assistere un proprio caro, si ricordi che i momenti di difficoltà sono sempre in agguato, l’impegno è spesso difficile e gravoso e non mancheranno certo momenti di stanchezza.
Ecco, di seguito, un elenco di consigli che ci vengono dall’americana Caregiver Action Network:
non permettere che la malattia del tuo caro sia sempre al centro della tua attenzione;
rispettati per quello che sei ed apprezzati per quello che fai;
stai svolgendo un compito impegnativo e hai il diritto di trovare spazi e momenti di svago;
vigila sull’eventuale comparsa di sintomi di depressione;
accetta l’aiuto di altre persone, che possono svolgere compiti specifici e limitati;
impara il più possibile sulla patologia del tuo caro: conoscere aiuta;
difendi i tuoi diritti come persona e come cittadino.