NCM a BG

Dal 14 maggio al 6 giugno la mostra Non chiamatemi morbo. Storie di resistenza al Parkinson arriva a Bergamo con una serie di eventi  online.

La mostra fotografica itinerante organizzata dalla Confederazione Parkinson Italia con le foto di Giovanni Diffidenti e raccontata dalle voci di Lella Costa e Claudio Bisio sarà visitabile in Accademia Carrara all’interno del mese che il museo dedica al tema della fragilità e dell’inclusione.

Dopo le tappe di Milano e Genova, la campagna nazionale prosegue il suo percorso coinvolgendo di volta in volta le istituzioni e le persone del territorio.

Sono felice che la mostra fotografica parlante #NonChiamatemiMorbo riparta da Bergamo per proseguire il tour nelle città italiane – sottolinea Giangi Milesi, presidente Confederazione Parkinson Italia – per due motivi: l’idea è nata nella nostra città e dopo l’esordio al Piccolo Teatro di Milano, è ancora una prestigiosa istituzione culturale quale l’Accademia Carrara a comprenderne il valore artistico ed educativo. Bergamasche sono anche molte delle storie che si raccontano, come quella del Vescovo Beschi, caregiver della madre. Bergamasco è il fotografo Giovanni Diffidenti, riconosciuto a livello internazionale per la sua capacità narrativa. Bergamasca la tecnologia (Tiknil di Pedrengo) che consente di ascoltare le voci di Lella Costa e Claudio Bisio a commento delle immagini. Facendoci vivere un’emozione forte, capace di contrastare lo stigma e l’ignoranza che circonda il Parkinson.

La mostra sarà accompagnata da una serie di eventi:

PAROLE E PARKINSON, un ciclo di conversazioni online che si potranno seguire sui social del museo e della Confederazione Parkinson Italia e un Talk Bergamo Scienza in diretta.

  • L’ironia (20 maggio ore 18.30) con Lella Costa, ambasciatrice e voce della mostra, e Roberto Caselli, autore dei testi. La conversazione sarà trasmessa anche su Radio Parkies, nel programma radiofonico condotto da Massimiliano Iachini, vicepresidente dell’Associazione Giovani Parkinsoniani.
  • La fotografia (27 maggio ore 18.30) con Giovanni Diffidenti, fotografo, e Max Pavan, giornalista e conduttore televisivo.
  • La danza (1 giugno ore 18.30) con Roberto Casarotto, ideatore di Dance Well, Mauro Danesi, direttore artistico di Orlando Festival e Lucia Cecio, responsabile Carrara Educazione.
  • Talk Bergamo Scienza (4 giugno ore 18.30) in diretta con Giangi Milesi, presidente Confederazione Parkinson Italia, e Gian Vito Martino, neurologo.

DANCE WELL negli spazi del museo (23 maggio ore 10), la pratica artistica a cura di Orlando con Accademia Carrara e Festival Danza Estate che promuove l’espressione libera del corpo, qualunque caratteristica esso abbia. L’iniziativa, pensata originariamente per persone con Parkinson, è oggi aperta a tutti, in modo trasversale e intergenerazionale.

Il CONVEGNO ONLINE L’inguaribile voglia di vivere. Malattie croniche e disabilità: riflessioni ed esperienze (29 maggio ore 9-12.30) promosso dall’Associazione Italiana Parkinsoniani. Attraverso le testimonianze dirette di persone affette da Parkinson o con disabilità, un focus sui temi dell’accessibilità, dell’inclusione e del benessere. L’appuntamento, a partecipazione gratuita, verrà trasmesso in diretta su: www.aipbergamo.it e sul canale YouTube di Accademia Carrara.

 

PER REGISTRARSI ALLA MOSTRA

Per visitare la mostra è necessario prenotarsi scrivendo a prenotazioni@lacarrara.it o chiamare/scrivere su WhatsApp +39 328 1721727

Per poter ricevere un biglietto omaggio come persona con Parkinson o accompagnatore/caregiver è necessario registrarsi su

https://nonchiamatemimorbo.info/registrati-ora/

Il museo è aperto nei seguenti giorni:  venerdì h 15.00-20.30, sabato e domenica h 10.00-19.00

VI CONSIGLIAMO di scaricare l’app prima di recarsi al museo ai seguenti link onde evitare eventuali problemi di connettività: (iPhone  Android) e di portare con sé degli auricolari per godere appieno dell’audio della mostra parlante.