Modello di Cura Integrativa: secondo incontro a Mestre il 23 marzo 2019

Al via il prossimo 23 marzo 2019, a Mestre, presso la Polisportiva Terraglio, il secondo Convegno del progetto "Modello di cura Integrativa", grazie alla preziosa collaborazione dell'Associazione Parkinsoniani Associati di Venezia-Mestre e Provincia e al supporto di Ralpharma.

Terapia farmacologica, attività fisica e nutrizione costituiscono il Modello di Cura Integrativa che Parkinson Italia sta divulgando attraverso specifici Convegni sul territorio nazionale, durante i quali sarà possibile assistere a una sessione pratica di ginnastica riabilitativa per la malattia di parkinson da parte Esperti in Riabilitazione. Su ciascun territorio saranno individuate delle specifiche strutture cui la persona con parkinson potrà accedere per svolgere attività fisica giornaliera. 

Il progetto “Modello di cura Integrativa” intende diffondere l’importanza della muldisciplinarità del piano di cura e garantire al contempo la riattivazione/riabilitazione giornaliera e facilitata della persona con parkinson presso strutture individuate sui singoli territori con il sostegno di operatori dedicati. Il valore aggiunto dato dal diretto coinvolgimento delle associazioni territoriali sarà determinante per diffondere il Modello proposto su tutto territorio Nazionale. 

Dopo il primo appuntamento dello scorso 19 gennaio in Lombardia – Gallarate – il progetto approda in Veneto.

Grazie al supporto e alla collaborazione dell’Associazione “Parkinsoniani Associati Mestre-Venezia e Provincia” il prossimo 23 marzo 2019 si svolgerà a Mestre, presso la Polisportiva Terraglio, Via Penello 5/7, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, il secondo Convegno.

Il Convegno, libero e gratuito, vedrà la partecipazione del Dott. Luigi Bartolomei, Neurologo, della Dott.ssa Cristina Nicolato, Nutrizionista e del Dott. Patrizio Sarto, specialista in medicina dello sport. Il Convegno terminerà con una sessione pratica in cui due operatori esperti in riabilitazione, Eva Gioppato e Maria Concetta Scaglione, presenteranno tecniche di ginnastica adattata per la persona con parkinson, metodologia già operativa presso la Polisportiva Terraglio di Mestre.

Nel corso del Convegno sarà inoltre presentato il progetto regionale “Palestre della salute” quale best practice di Modello di presa in carico della persona con parkinson già attuato nella regione Veneto. La Regione del Veneto infatti ha inteso riconoscere sul territorio regionale apposite strutture – pubbliche o private – che, oltre ad ospitare le normali attività di palestra, presentino precisi requisiti strutturali, strumentali e professionali (dettagliati nella successiva DGRV 280/2018) che le rendano idonee ad accogliere cittadini con fattori di rischio e/o patologie croniche non trasmissibili stabilizzate nello svolgimento di programmi di esercizio fisico prescritti dal medico. Suddette strutture, previa presentazione di apposita modulistica alle ULSS competenti, vengono, quindi, identificate come “Palestre della Salute”.

L’obiettivo principale che la Regione intende perseguire in tal modo è quello di diffondere la pratica della prescrizione dell’esercizio fisico strutturato da parte dei medici di medicina generale e degli specialisti del sistema sanitario regionale (SSR) ai potenziali beneficiari, garantendo a questi ultimi la possibilità di praticare esercizio fisico secondo modalità tali da massimizzare i benefici ottenibili in termini di salute e ridurre al minimo i possibili rischi. Il tutto in un contesto sicuro quale quello delle “Palestre della Salute”. In tal modo, l’esercizio fisico, che è in classe di evidenza IA nel trattamento delle diverse condizioni di cronicità e nel controllo dei fattori di rischio cardiovascolare, tornerebbe ad essere uno strumento utile a completare il percorso di cura garantito a ciascun cittadino, in quanto reso più facilmente prescrivibile e somministrabile.

Tale percorso è messo gratuitamente a disposizione di medici e specialisti dell’esercizio, prevedendo un corso FAD (comune a figure sanitarie e non sanitarie), completato da un corso residenziale per i medici ed uno stage formativo per gli specialisti dell’esercizio.
Il corso FAD è in attesa di essere ospitato da una nuova piattaforma WEB (verosimilmente quella del Servizio Formazione della ULSS 2 – Marca Trevigiana).
Il tutto finalizzato a garantire che il cittadino con cronicità possa dedicarsi allo svolgimento dei programmi di esercizio prescritti nella massima sicurezza.

Sacrica il programma del Convegno e gli approfondimento sul Progetto.