L’impatto del Covid-19 sull’uso della telemedicina nella cura dei disordini del movimento

Un team di psicologi del Policlinico di Milano e sociologi dell’Università Cattolica sono impegnati nella ricerca di nuovi modelli sanitari per le malattie croniche neurologiche, come la malattia di Parkinson e le sindromi parkinsoniane atipiche, capaci di supportare adeguatamente i pazienti anche in questo momento di emergenza Covid-19.

Durante questo periodo, per ridurre gli accessi in ospedale e le probabilità di contagio, molti controlli neurologici in presenza sono stati convertiti in visite da remoto attraverso differenti modalità (Telefono, Email, SMS, Chat, Videoconsulto).

L’obiettivo della ricerca è l’individuazione di nuovi modelli sanitari capaci di supportare adeguatamente i pazienti con disordini del movimento anche nella situazione pandemica attuale.

Ti invitiamo a partecipare al questionario on line per avere la tua opinione sulla qualità dei consulti neurologici a distanza ricevuti durante il periodo di pandemia.

I dati raccolti sono confidenziali e saranno aggregati in forma anonima. Il questionario
richiede dai 5 ai 10 min del tuo tempo.

Per partecipare al questionario clicca qui

Ti ringraziamo per la preziosa collaborazione e per il tuo contributo alla ricerca