Fratture da fragilità ossea: parte il monitoraggio della Coalizione FRAME

Nel mese di marzo 2019 la Coalizione FRAME per le fratture da fragilità ha presentato in Senato  il Manifesto Sociale sulle fratture da fragilità, espressione delle istanze delle 14 associazioni pazienti, tra cui Parkinson Italia, e delle 6 società scientifiche coinvolte in maniera diretta nella gestione della patologia.

Il documento, oggi più che mai, sottolinea l’urgenza delle misure e l’importanza del fenomeno nel nostro Paese. Lo scenario sanitario emerso con l’emergenza COVID mette in luce l’irrinunciabilità di un’adeguata prevenzione e gestione delle fratture da fragilità per la sostenibilità futura del SSN.

Si stima che in Italia, nel corso del 2017 (ultimi dati ufficiali disponibili), si siano verificate 560.000 fratture da fragilità, con la previsione nei prossimi 10 anni di un incremento di queste cifre del 22,4% (nel 2030 si stima saranno 690.000). Una fotografia che conferma un dato preoccupante: le fratture da fragilità rappresentano un’emergenza di salute pubblica in Italia. 

Per dimensionare qualitativamente il fenomeno e le sue risposte che il SSN e le Regioni offrono in termini di assistenza sanitaria, Cittadinanzattiva, parte della Coalizione Frame, lancia un’indagine che Anna Lisa Mandorino (vice-segretario generale) commenta: “Attraverso il monitoraggio online che lanciamo oggi (vogliamo avere una fotografia nitida, a partire da sei Regioni, per capire l’effettiva gestione delle fratture da fragilità ossea e le eventuali criticità su cui intervenire. Le regioni interessate sono Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio, Puglia, Sicilia, e il monitoraggio prevede la somministrazione di tre questionari: uno per i cittadini, uno per i Medici di famiglia e uno per i referenti amministrativi regionali“.

L’indagine è suddivisa in tre differenti questionari: uno rivolto ai cittadini con l’obiettivo di esaminare quale sia la conoscenza sull’argomento, ma soprattutto l’esperienza concreta sulla gestione e presa in carico in caso di fragilità ossea, uno rivolto ai medici di medicina generale, il terzo rivolto ai rappresentanti delle regioni (assessorato sanità regionale – governo clinico regionale) per produrre e misurare il gap tra quanto delineato nel modello di riferimento di PDTA per le fratture da fragilità ossea e ciò che accade nelle realtà regionali. 

Le regioni interessate, in questa prima fase di attività, sono: Lazio, Lombardia, Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto.

I dati raccolti con l’indagine saranno per essenziali per lo sviluppo di un lavoro coordinato sul territorio“, sottolinea la Coalizione FRAME, “nostro obiettivo con l’alleanza che abbiamo costituito è quella di coinvolgere in modo sempre più vasto e radicato le istituzioni regionali e centrali e la classe politica per giungere alla formulazione di proposte condivise, che possano tradursi in azioni concrete a favore dei pazienti. Raccogliere grazie a Cittadinanzattiva le voci di cittadini, istituzioni e medici va proprio in questa direzione“.

Proprio per questo, è stato realizzato un PDTA, consultabile sul sito di Cittadinanzattiva  https://j.mp/2Xs0ZOv, per una effettiva presa in carico, per garantire qualità ed uniformità di cure su tutto il territorio e standardizzare e uniformare criteri condivisi per la diagnosi, terapia, e assistenza.

L’obiettivo che vorremmo raggiungere è il riconoscimento delle fratture da fragilità come un’emergenza sanitaria pubblica, individuare un codice identificativo per la patologia, fare in modo che la presa in carico del paziente sia uniforme su tutto il Territorio Nazionale e che vi sia continuità assistenziale“.

Il monitoraggio sarà disponibile fino al 30 settembre, i risultati dei tre questionari saranno sintetizzati, trasformati in dati statistici, commentati e messi a disposizione delle Istituzioni e della Coalizione Frame a fine novembre 2020.

Ti invitiamo a collaborare all’indagine compilando il  questionario. Il questionario è anonimo e aperto a tutti i cittadini. 

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSf0wP2jblPMiVmLQOEQtrylgfugrKuNZVgh8Cvhsn2W1w74hg/viewform

Ti ringraziamo per la collaborazione