Comunicato Stampa - "Sanità 24" - Il sole 24 ore - Il mondo Parkinson riunito per parlare di PDTA

Comunicato Stampa – “Sanità 24” – Il sole 24 ore – Il mondo Parkinson riunito per parlare di PDTA

Il mondo Parkinson riunito per parlare di Piani diagnostico terapeutici assistenziali La popolazione dei malati di Parkinson ad oggi si attesta sui 230.000 – 300.000 – 600.000 a seconda delle fonti: troppa disparità per rasserenare i malati di Parkinson, troppa differenza per consentire una politica sensata nei confronti della malattia, troppa incertezza per dare vita ai Pdta se si pensa che dovrebbero essere strumento di programmazione del processo di cura e di integrazione.

Dovrebbero essere processi capaci di guidare scelte politiche e operative. La manifestazione numerica della malattia sul territorio nazionale può dare prova concreta del problema e di quanto sia urgente un intervento delle istituzioni, peraltro se si pensa che tra quindici anni le proiezioni indicano i numeri dei malati raddoppiati!
Considerando l’incremento della patologia, dovuta anche all’aumento dell’età e alla specificità diagnostica, l’impatto economico che ne deriva sarà senza dubbio difficilmente sostenibile. Per questo la malattia va monitorata costantemente e in maniera omogenea. La gravità della patologia non solo incide sulla persona ma anche sulla famiglia e sul sistema sanitario, sulla difficoltà di diagnosi, sull’invalidità e l’accesso alle cure che può essere difficoltoso a causa del passaggio da ospedale a territorio o, nell’ambito dello stesso territorio da uno specialista all’altro.
L’intervento di Maurizio Masullo, della Direzione programmazione sanitaria del ministero della Salute, ci consentirà di fare il punto sul Piano nazionale cronicità e di capire quali sono le prospettive future. Sebbene infatti la malattia di Parkinson rientri nel Piano nazionale cronicità, il suo Pdta ad oggi è stato realmente attuato solo da tre Regioni: Piemonte, Toscana e Puglia. I referenti dei tavoli regionali interverranno per testimoniare i rispettivi percorsi di attuazione del Piano e condividere con il mondo associativo strumenti concreti d’integrazione, esperienze e progettualità. Ad oggi, anche se i Pdta attuati sono simili nella struttura, si differenziano nell’identificazione del bisogno assistenziale del malato di Parkinson, nelle indagini diagnostiche proposte. Il punto cruciale, inoltre, è che per il Parkinson non sono stati ancora condivisi degli indicatori; questo aspetto è determinante perché riguarda il costo sociale della malattia. Altro punto dolente è che dalle Regioni non esiste un sistema informativo adeguato a garantire dei flussi correnti che possano dare indicazioni certe di quale sia la situazione attuale. Oggi il territorio è scarsamente coinvolto nella «presa in carico del paziente».
In assenza di tale integrazione non si può parlare di gestione e di governo clinico della malattia di Parkinson. L’attuazione del Piano cronicità potrà fare la differenza se avverrà con omogeneità di contenuti e con un coinvolgimento attivo e diretto del territorio, in grado di prendere in carico il paziente nel lungo termine, prevenire e contenere la disabilità, garantire la continuità assistenziale e l’integrazione degli interventi sociosanitari in base ai bisogni assistenziali e promuovendo progetti riabilitativi appropriati e personalizzati (formazione dei professionisti, personalizzazione delle terapie farmacologiche, con attenzione alle condizioni di fragilità e/o esclusione sociale).
Il 21 aprile, alle ore 14.00, si terrà a Milano presso l’ Hotel Best Western Antares-Concorde, viale Monza, 132, il IV Convegno nazionale della Confederazione Parkinson Italia. “Parkinson: l’armonia della condivisione” è lo slogan di quest’anno. Un’occasione per le associazioni che ruotano intorno al mondo Parkinson (Confederazione Parkinson Italia, AIP, Comitato Italiano Associazioni Parkinson, AIGP) di unirsi per fare il punto sul Piano nazionale cronicità e per parlare di Pdta (Percorso diagnostico terapeutico assistenziale). Ci richiamiamo alla condivisione armoniosa per giungere alla quale occorre tralasciare differenze, personalismi e concentrarsi sui bisogni dei malati di Parkinson e dei loro caregiver. Il meeting nazionale, patrocinato dalla Regione Lombardia e dal Comune di Milano, con la sponsorship di Boston Scientific, Professional Dietetics e Zambon, sarà aperto a tutti e gratuito. Una grande occasione di confronto, dunque, tra il mondo associativo (associazioni Parkinson, Cittadinanzattiva, Ledha, Aias, ecc) le istituzioni e gli esperti per fare emergere priorità, necessità e suggerimenti. Anche dalla costituzione di tavoli di lavoro con le associazioni presenti scaturiranno riflessioni, idee e progettualità sulla materia dei Pdta da svilupparsi nel corso dei prossimi mesi e i cui risultati saranno presentati al “ventennale” di Parkinson Italia il prossimo 27 ottobre.

Antonino Marra

Presidente Parkinson Italia