Il "Nuovo Parko" Marzo 2020, N. 150

Parkinsoniani Associati Mestre Venezia ODV annuncia un grande obiettivo raggiunto lo scorso 13 febbraio: la costituzione del Tavolo Regionale sul Parkinson, primo passo per la costruzione del Piano Diagnostico Terapeutico ed Assistenziale (PDTA) per la malattia di parkinson.

Parkinsoniani Associati Mestre Venezia ODV annuncia un grande obiettivo raggiunto lo scorso 13 febbraio: la costituzione del Tavolo Regionale sul Parkinson, primo passo per la costruzione del Piano Diagnostico Terapeutico ed Assistenziale (PDTA) per la malattia di parkinson.

Ci sono voluti tre anni di lavoro; un Progetto di Ricerca Socio-Sanitaria sulla MdP, nata dalla proposta di 3 Associazioni del Veneto (Rovigo, estensore del Progetto, Vicenza e Venezia partner) con capofila titolare il CSV di Vicenza per la realizzazione del Progetto; sono stati organizzati due Convegni Regionali presentando dati sui bisogni e condizioni di vita delle persone con MdP e familiari.

In un nuovo confronto con l’Assessore Regionale del Veneto alla Sanità e al Sociale, Manuela Lanzarin, è stato dato il via libera alla formazione del Gruppo di Lavoro: insieme a neurologi, fisiatri, dirigenti dell’Azienda Zero, e altre figure professionali, saranno presenti anche 3 rappresentanti delle Associazioni Venete: Carlo Pipinato, Presidente dell’Associazione di Rovigo, Luciano Arcuri, dirigente dell’Associazione di Padova, Manuela Cossiga caregiver dell’Associazione di Mestre Venezia.

Nel Nuovo Parko di marzo, inoltre, molteplici approfondimenti su “Le differenze della MdP tra i due generi”, “I disturbi del sonno nella MdP” e molti altri consigli per affrontare questioni pratiche come la perdita di memoria e l’assunzione di L-Dopa.

Insieme al Nuovo Parko, pubblichiamo la lettera aperta del Presidente Antonino Marra ai propri soci, in cui annunciando la temporanea sospensione delle attività dell’Associazione per l’attuale situazione sanitaria, invita a “mantenere vivo il carattere dell’Associazione. Solo così eviteremo la disgregazione della ns ass.ne e saremo capaci di riprendere più forti di prima! A ciascuno il dovere di volersi bene e di conseguenza accantonare le critiche per abbracciare i consigli ed i suggerimenti delle autorità. Noi ci saremo, anzi ci siamo, e faremo la nostra parte; se necessario con qualche numero speciale per mantenere i contatti, qualche cosa inventeremo, per il bene di ciascuno. “Duri i banchi!”.

All’Associazione Venezia Mestre e a tutte le Associazioni Venete vanno i migliori auguri e le congratulazioni per il lavoro svolto e l’obiettivo raggiunto in sede Regionale.